La CERS “RinnovAnguillara” nasce dalla collaborazione tra il Gruppo d’Acquisto Solidale “AttivaAnguillaraGAS” e la Parrocchia Regina Pacis intrapresa in occasione del ciclo di incontri svolti dal 6 al 28 maggio 2022, sull’enciclica “Laudato Si”.
Il percorso è stato condiviso con tecnici/volontari ed esperti ISPRA ed ENEA, ed ha interessato aspetti sociali, ambientali ed etici, quali: la crisi climatica, gli stili di vita, le comunità sostenibili, l’efficienza energetica e la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile Solidale ad Anguillara Sabazia.
Nel dicembre 2022 i due soggetti promotori, in collaborazione con l’onlus “Lo sguardo di Handala”, hanno proiettato un docu-film, e nell’occasione, aperto la sottoscrizione a tutti i cittadini ed enti del territorio per l’adesione alla costituenda CERS.
Il 17 febbraio 2023 il Comune di Anguillara Sabazia, ha comunicato con una lettera formale il suo interesse ad essere parte del percorso di creazione della Comunità Energetica Rinnovabile Solidale.
La CERS “RinnovAnguillara” è attualmente partecipata da 25 soci (nuclei familiari) e dalla Parrochia Regina Pacis che hanno:
- impianti installati per 44,14 kW
- producono 42.906 kWh/a
- di cui vecchi (ante 15.12.2021) 28.786 kWh/a
- di cui nuovi (post 15.12.2021) 14.120 kWh/a
e dalla manifestazione di interesse del Comune di Anguillara Sabazia con il nuovo impianto da realizzarsi sulla copertura dell’ex consorzio agrario per 65,6 kW, con una produzione di 87.354 kWh/anno.
Obiettivi che si intendono raggiungere
Valori annui previsti:
consumi totali: circa 100.000 kWh
produzione fotovoltaica: circa 133.000 kWh
Energia condivisa: circa 31.000 kWh
Indice di autoconsumo circa 35 %
- Costituire una CER che inizialmente sviluppa una condivisione di energia di circa 30000 kWh/anno aumentabili nei prossimi due anni per elevare i profili di produzione e consentire l’ingresso di un più ampio numero di cittadini.
- Portare l’autoconsumo all’80% ed in prospettiva di assicurarne l’autosufficienza energetica per almeno il 60% del fabbisogno.
- Coinvolgere almeno 50 famiglie in povertà energetica, grazie al centro ascolto Caritas ed ai servizi sociali del Comune.
- Abbattere, attraverso la produzione fotovoltaica, le emissioni di CO2 per aderire ad un modello di “comune green”.
- Trasformare la comunità in una futura “Citizen Energy Community”.